Programma Escursioni

Sabato 6 Dicembre - La Langa di Treiso e il Sentiero dei Grandi Orizzonti

Affascinanti atmosfere invernali sulle colline del pregiato Barbaresco attraverso un territorio che accarezza l’Alta Langa. Un racconto di vini e di uomini, di leggende e geologia, una terra narrata dallo scrittore albese Beppe Fenoglio: i passi nel presente per raccontare il fascino del passato e la bellezza di un territorio.

Il territorio e il percorso

Partendo dalla balconata panoramica di Treiso, il percorso che Terre Alte vi propone, attraverserà zone di particolare interesse enologico. Visiteremo siti geologici rilevanti e unici per raggiungere i rilievi collinari che confinano con il territorio dell’Alta Langa. Un paesaggio spettacolare dove la storia ha lasciato la sua indelebile impronta nei toponimi e nelle piccole e raccolte borgate di pietra.

Lungo il percorso si potranno ammirare ampi panorami e perdersi nel paesaggio avvolto in un’atmosfera quasi invernale e nei colori che sfumano in tutte le tonalità della terra, delle foglie e del cielo.

Profumi di vigne a riposo, profumi di bosco, profumi di spazi aperti e infiniti!

Informazioni tecniche e prenotazioni:

Domenica 7 Dicembre - Al Magico Paese di Babbo Natale sul Sentiero dei Mulini

Un suggestivo percorso sui sentieri del settore orientale del Roero che, dall’abitato di Priocca, ci condurrà a Govone, il luccicante e Magico Paese di Babbo Natale.

Il percorso che vi proponiamo ha come luogo di partenza il piccolo borgo di Priocca e tocca dei luoghi di particolare interesse storico come l’antica e suggestiva Pieve di San Vittore di impronta protoromanica. Percorrendo la collina della storica “Cascina Rocchetta”, caratterizzata dalla presenza di vigneti e frutteti ci collegheremo al Sentiero dei Mulini. I mulini storici, oggi inutilizzati, sono una valida testimonianza dell’identità agricola e della vocazione cerealicola di questa fertile porzione di pianura”. Risalendo su di un crinale particolarmente panoramico raggiungeremo la strada di cresta che ci condurrà al Castello di Govone. Il centro storico addobbato a festa ospita la Casa di Babbo Natale e nel suggestivo parco del Real Castello saranno presenti le casette dei mercatini, e come ogni anno la casetta della Collina degli Elfi ci riscalderà con le sue deliziose frittelle di mele, succhi di mela, caldi vin brulè. Sarà quindi il luogo ideale per la nostra pausa pranzo. Rientreremo a Priocca percorrendo “Il Sentiero del ponte del Re”, attraversando una valletta bucolica e silenziosa, utilizzata da Carlo Felice e dalla sua corte per gli spostamenti in carrozza dal Palazzo Reale di Torino al Castello di Govone.

Un affascinante appuntamento sulle colline del Roero per assaporare le magiche atmosfere natalizie e visitare luoghi davvero speciali!

Info tecniche e prenotazioni

Lunedì 8 Dicembre – Castagni, Castagnata e Vin Brulè tra le Rocche del Roero

Per festeggiare questa giornata, Terre Alte in collaborazione con l’Ecomuseo delle Rocche del Roero, ti propone un evento imperdibile nei luoghi più suggestivi del Roero con un finale allegro e conviviale. 

Partendo dal sito del Centro Outdoor, dove ci attende una colazione a base di bibite calde e biscottini offerti dall’Ecomuseo delle Rocche, percorreremo il suggestivo Sentiero dei Castagni che, seguendo per una parte la panoramica linea sulle Rocche, attraversa un territorio dominato dalla presenza di imponenti esemplari di castagno noti per la produzione di pregiati frutti a maturazione anticipata. Il foliage dei castagneti e della vegetazione spontanea, presente nei profondi valloni delle Rocche, crea un ambiente suggestivo e di grande bellezza paesaggistica. Ci collegheremo, nei pressi della borgata Ghioni, al Sentiero del Lupo, così chiamato per via del toponimo della borgata isolata che attraversa, Caialupo, lungo la via che serpeggia nell’austero bosco noto già ai tempi dei romani come silva popularis. Tale toponimo conferma la presenza storica di questo animale nei boschi del Roero. Concluderemo il nostro cammino rientrando all’area attrezzata del Centro Outdoor per il pranzo al sacco o presso lo street food truck, a seguire, per festeggiare la giornata, CASTAGNATA, VIN BRULE’ E ALTRE DELIZIE….per tutti i partecipanti. Colazione, biscottini, Caldarroste, Vin Brulè e ospitalità offerti dall’Ecomuseo delle Rocche.

Percorso di interesse naturalistico , geologico, paesaggistico.

Info tecniche e prenotazioni

Sabato 13 Dicembre: I Sentieri Panoramici del Barolo e delle Piccole Borgate

Un affascinante percorso escursionistico nel cuore delle zona dei grandi Baroli, una suggestiva camminata alla scoperta di un territorio della storia millenaria, guidati dalla narrazione di una guida esperta di queste splendide colline.

Terre Alte vi propone un percorso guidato che dal Castello di Barolo, fulcro di una storia affascinante e millenaria, vi condurrà sulle colline dei grandi cru, tra le atmosfere ammalianti tipiche del periodo dell’anno che prelude al riposo invernale dei pregiati vigneti. Attraverseremo il territorio di “Pianpolvere”, la cui denominazione risale alla fine del 1700 quando Napoleone Bonaparte edificò, su questo appezzamento una polveriera. Raggiungeremo due intime e appartate borgate abitate da una manciata di persone: la Bussia Soprana e la Bussia Sottana: la storia dell’origine di questa zona si è persa nei secoli, una zona da sempre vocata alla produzione del Barolo.

Attraverso la narrazione e le spiegazioni di una guida esperta scopriremo tutti i segreti legati ai pregiati vini e ai personaggi che hanno contribuito alla loro grandezza. Un grande vino non nasce dalla bottiglia ma da molteplici elementi che i francesi hanno ben definito e racchiuso nella parola terroir: andiamo a scoprirlo!

Al termine dell’escursione per concludere al meglio l’esperienza escursionistica, Terre Alte consiglia: la visita all’Enoteca Regionale del Barolo, la visita al WiMu Museo del Vino all’interno del Castello, la visita all’ Agrilab Wine Tasting Tour dove potrai scoprire e degustare i vini piemontesi e del territorio in modo originale e creativo.

Informazioni tecniche e prenotazioni

Domenica 14 Dicembre – Dalle colline del Barbaresco alle Luci della Città

Terre Alte ti propone una suggestiva escursione in clima di feste natalizie sulle colline che dalla città di Alba ci condurranno nel territorio dei pregiati cru del Barbaresco.

Partendo dal centro storico di Alba, il cui profilo è caratterizzato dalle torri medioevali e dall’imponete campanile della Cattedrale, si percorre un sentiero vario e molto panoramico che seguendo il corso del fiume Tanaro ci condurrà, attraverso il sentiero Bar to Bar, nel cuore del territorio di produzione del pregiato Barbaresco. Il fascino del fiume e delle rocche, il racconto della geologia di questi preziosi terreni, il territorio plasmato dallo scorrere del tempo ti faranno apprezzare e conoscere le magiche atmosfere di queste colline.

Il rientro ad anello vi farà apprezzare meravigliosi scorci panoramici sulle colline che lambiscono il territorio di Treiso e degradano verso la città turrita di Alba.

Al rientro, è vivamente consigliata la visita del centro storico di Alba per ammirare le spettacolari luci natalizie proiettate sulle torri e gli edifici storici della città. Consigliamo inoltre la visita alla mostra dei Presepi all’interno della chiesa di San Giuseppe, una buona pasticceria o un ottimo aperitivo nei locali del centro storico.

Consigliato a chi ama camminare, conoscere un territorio e godere delle bellezze che la terra della Langa sa offrire anche nel periodo invernale!

Info tecniche e prenotazioni

Sabato 20 Dicembre – L’Inverno ti fa Bella: La Morra e la Langa dei bei Panorami

Emozionante escursione sulle colline della Langa del Barolo avvolte nell’ ammaliante atmosfera di inizio inverno, quando tutto riposa e il paesaggio diventa silenzioso e misterioso ….alla scoperta di una storia millenaria e di un paesaggio incantevole.

Il territorio

Partendo dal centro storico di La Morra, dopo aver ammirato lo straordinario panorama che si gode dalla piazza del Belvedere, si percorrono i sentieri tra le vigne più pregiate del territorio. Brunate, Cerequio e altre ancora sono le sottozone dai terreni ed esposizioni privilegiati: su queste colline nascono i baroli generosi e apprezzati da chi ama vini longevi ma morbidi. Raggiungeremo, dopo aver attraversato la panoramica borgata Cerequio percorrendo un panoramico sentiero tra i vigneti, la Cappella in Brunate. Il percorso attraversa la frazione dell’Annunziata, un tempo importante centro monastico, ora sede dell’interessante Museo Renato Ratti, e procede sulla collina di Monfalletto, dove all’interno dei poderi Cordero di Montezemolo si può ammirare il leggendario cedro del libano, promessa e baluardo d’amore, piantato nel 1856 in occasione di un importante matrimonio. Percorrendo in sentiero ai piedi di Bricco San Biagio, una tonda collinetta, si raggiunge la frazione di Santa Maria e si rientra effettuando un  panoramico percorso ad anello. Da questo angolo di Langa la vista spazia sull’infinito mare di colline della Langa, del Roero e dell’Alta Langa.

Percorso ad anello molto panoramico consigliato a chi ama la fotografia, la natura e assaporare le magiche atmosfere invernali sulle colline decretate Patrimonio dell’Umanità.

Pranzo al sacco (pausa breve) e rientro a La Morra nel pomeriggio e poi…

La convivialità e i vini del territorio: al rientro, per scaldare anima e corpo in buona compagnia, consigliamo un buon calice di vino o una calda bevanda se si è astemi. In base alle condizioni meteo il percorso può essere accorciato o adattato.

Info tecniche e prenotazioni

Domenica 21 Dicembre: La Camminata del Solstizio d’Inverno e il Brindisi degli Auguri

Un saluto all’Inverno in questa escursione nel cuore delle Langhe tra paesaggi scenografici e atmosfere natalizie, con un gustoso brindisi finale in una calorosa cantina. Indossa qualcosa di Natalizio e cammina in buona compagnia!

Partiremo da Montelupo Albese, un luogo dove le colline diventano più alte e confinano con la Langa più selvaggia, dove i vigneti cedono il passo alle fasce boschive e i punti panoramici riempiono gli occhi di meraviglia.

Il nostro percorso si sviluppa nel territorio della Langa di Montelupo, un piccolo paese che dall’alto dei suoi 564 m di altitudine, domina come una vedetta tutta la Langa, il Roero in lontananza e infine le Alpi a fare da cornice all’immenso mare di colline. Il nome evocativo del paese ricorda come queste colline e le valli più nascoste erano in passate popolate da numeros famiglie di lupi che a detta di alcuni testimoni, sono tornati a prendere possesso del loro antico territorio. Nessuna paura il lupo è timido e schivo e non si farà vedere! Il bosco sul Rio Marroni, la collina longitudinale della Serra dei Pini, la collina più panoramica del Bricco dello Stornello e poi piccole borgate abbandonate e dormienti, saranno i luoghi che attraverseremo durante la nostra escursione. Percorreremo sentieri poco conosciuti, appartati e silenziosi adatti a chi ama la natura, il silenzio e il profumo dei boschi. Durante l’escursione sosteremo in uno dei punti panoramici più panoramici del territorio di Langa: uno dei punti tappa della Strada Romantica di Langa e Roero.

Rientrati in paese nel pomeriggio, dopo aver terminato l’anello, chi lo desaidera e previa prenotazione potrà prendere parte al Brindisi degli Auguri e della Convivialità.

Presso un’ospitale famiglia di produttori in un caloroso ambiente brinderemo insieme con gli eccellenti vini del territorio. Saranno proposti in degustazione 4 vini: 2 bianchi e 2 rossi accompagnati da affettati, formaggi e frittatine. Degustazione costo Euro 15. Da prenotare se si è interessati specificando nella prenotazione escursione+degustazione.

L’azienda aderisce al progetto “The Green Experience” , un network teso a identificare pratiche sostenibili di produzione, sia dal punto di vista economico che ambientale. Da prenotare se si è interessati specificando nella prenotazione escursione+degustazione.

Info tecniche e prenotazioni

2 – 6 gennaio 2026 - DALI’ ALLA BEFANA: UN TREKKING SURREALE IN TERRA DI SPAGNA!

Il nostro consueto appuntamento per festeggiare l’Epifania fuori porta, quest’anno ci porta sui confini franco/spagnoli, alla scoperta degli ultimi baluardi gallici e dei luoghi iconici della Catalunya, con uno speciale accento al suo artista per eccellenza: Salvador Dalì.

Percorreremo lo spettacolare parco nazionale Cap de Creus, tra fari ed alte scogliere, solcheremo dell’area vulcanica più importante della penisola iberica, composta da ben 26 riserve naturali differenti. Visiteremo i due luoghi che più rappresentano lo stile eclettico e geniale di Dalì: Cadaques ed il teatro museo di Figueres. A completamento, il vertiginoso monastero di Sant Pere de Rodes, la deliziosa cittadina di Basalù e la medievale Girona.

TerreAlte Docet!

Venerdì 2 gennaio – IN VIAGGIO verso la meta con tappa a AIX EN PROVENCE

Partenza in bus GT da Torino e Bra per la Catalunya. Soste lungo il percorso, con quella più lunga per il pranzo nella cittadina di Aix En Provence. Situata nel cuore della Provenza e città natale di Paul Cézanne, è una città dal fascino raffinato e autentico, conosciuta per la sua atmosfera vivace, le fontane barocche e le vie eleganti ricche di boutique, caffè e mercatini, dove non mancano le proposte gastronomiche. Proseguimento del viaggio e arrivo a Port de Selva/Roses, sistemazione nelle camere riservate, cena della tradizione e pernottamento.

Sabato 3 gennaio TREKKING: Il Camì de Ronda lungo la Costa Brava

TREKKING LUNGO 500 metri di dislivello – 20 km

TREKKING RIDOTTO: Possibilità di accorciare il trekking dopo circa 9 km in corrispondenza del faro.

Prima colazione in hotel, incontro con la guida ambientalista e partenza per uno spettacolare trekking dell’intera giornata che ci porterà a percorrere alcuni tratti del famoso “Camì de Ronda”, che solca buona parte della Costa Brava. L’itinerario è inserito nel Parco Naturale di Cap de Creus, che cela meraviglie naturalistiche e panorami mozzafiato. Si camminerà lungo lo spettacolare sentiero che da Port de Selva conduce al Faro, e da qui, fin giù all’estremità della riserva, da cui trae origine il nome, ovvero il Cap de Creus. Si continuerà poi la lungo i panoramici sentieri del parco, fino ad arrivare al delizioso borgo di Cadaques. Tempo libero per un aperitivo al tramonto. Rientro in hotel, cena libera e pernottamento.

Domenica 4 gennaio: IN CAMMINO tra Medioevo e Surrealismo

Colazione in hotel e partenza per una giornata interamente dedicata alla scoperta dei luoghi iconici della Catalunya. Si comincerà con la visita dello scenografico Monastero di Sant Pere de Rodes. Lo sguardo domina la costa del Cap de Creus, con Cadaqués, ma spazia anche verso l’interno, abbracciando tutta la piana dell’Empordà fino ai primi contrafforti pirenaici. La tradizione vuole che papa Bonifacio IV abbia fondato il monastero per trasferirvi da Roma le reliquie più preziose, mettendole al sicuro dalle scorrerie dei visigoti. Travolto dall’avanzata araba, il monastero, dedicato a San Pietro, fu rifondato dai Benedettini nel 943 e consacrato nel 1022. Secondo gli studiosi, il monastero è da considerarsi la culla del romanico catalano.  Al termine, proseguimento per Figueras, patria natale di Salvador Dalì nel 1904. Tempo libero per un pranzo veloce, magari a base di tapas. Nel primo pomeriggio, visita dell’incredibile Teatro Museo Dalì, un enorme edificio, progettato nei minimi dettagli, che riassume decenni di carriera e la sua idea dell’arte. Le torri, sormontate da sculture a forma di uovo e la grande cupola, sotto la quale si trovano i resti del pittore, ne fanno oggi una sorta di mausoleo eccentrico e forse il più grande palazzo surrealista al mondo. L’atmosfera al suo interno è misteriosa e accattivante: fra le oltre 1.500 opere, ci sono pezzi considerati emblemi autentici di Dalí come Leda atomica, The Spectre of Sex Appeal o Galatea delle sfere, ma anche gioielli, fotografie, ologrammi e gruppi scultorei come il Taxi piovoso. L’esperienza sarà indimenticabile!!

A seguire, spostamento nella vicina Girona e mini trekking urbano della città. Il momento coinciderà con l’accensione giornaliera delle luci natalizie e delle lanterne che illuminano le tante scalinate, per un’atmosfera davvero suggestiva. Girona è una città che incanta per il suo perfetto equilibrio tra storia, cultura e atmosfera mediterranea. Le sue stradine acciottolate, i ponti che attraversano il fiume Onyar e le facciate color pastello creano uno scenario romantico e pittoresco. Passeggiando nel quartiere medievale del Barri Vell, si possono ammirare la maestosa Cattedrale di Santa Maria, la Basilica di Sant Feliu e le antiche mura romane, da cui si gode una vista spettacolare sulla città. Gli amanti del cinema riconosceranno molti luoghi usati come set della serie Game of Thrones. Al termine, cena della tradizione in ristorante, rientro in hotel e pernottamento.

Lunedì 5 gennaio: TREKKING nel Parco Naturale della Garrotxa: un paesaggio sorprendente!

TREKKING 350 metri di dislivello – 15 km

PROGRAMMA ALTERNATIVO: In questo caso non sarà possibile accorciare il trekking, ma per chi non se la sentisse, sarà effettuato un programma di visite ai piccoli borghi della zona.

Colazione in hotel e partenza per un curioso trekking, all’interno del Parco Naturale della Zona Vulcanica della Garrotxa, uno dei paesaggi più affascinanti e sorprendenti della Spagna. Con oltre 40 coni vulcanici e più di 20 colate laviche, questo parco offre uno spettacolo naturale unico in Europa, dove la forza del fuoco e la quiete della natura si fondono in perfetta armonia. Pranzo pic-nic e, al termine, sulla via del ritorno, piacevole sosta nel villaggio di Besalù, uno dei borghi medievali più affascinanti e meglio conservati della Catalogna. Camminare per le sue vie acciottolate è come fare un salto indietro nel tempo, tra antiche pietre, ponti fortificati e case d’epoca che raccontano secoli di storia. Il simbolo del borgo è il maestoso ponte romanico sul fiume Fluvià, con le sue torri difensive e le arcate perfettamente conservate; un luogo da cartolina immerso in un’atmosfera magica. All’interno del centro storico si possono ammirare la chiesa di Sant Pere, i resti del quartiere ebraico con il micvé (antico bagno rituale), e numerosi edifici romanici che testimoniano la ricchezza culturale del borgo durante il Medioevo. Al termine della passeggiata, rientro in hotel, cena libera e pernottamento.

Martedì 6 gennaio: in viaggio con sosta a Collioure, una perla del Mediterraneo

Colazione in hotel, sistemazione in bus e inizio del viaggio di rientro. Sosta per una piacevole passeggiata sul mare, nel delizioso borgo di Collioure, perla del Mediterraneo che ha ispirato artisti, poeti e viaggiatori di ogni tempo. Le sue case color pastello, i pescherecci nel piccolo porto e la luce intensa che avvolge ogni angolo, ne fanno un luogo dal fascino irresistibile. Culla del Fauvismo, Collioure ha incantato pittori come Matisse e Derain, che qui trovarono la magia dei colori e delle emozioni mediterranee. Il Castello Reale, la Chiesa di Notre-Dame-des-Anges e le strette viuzze del centro storico raccontano una storia secolare fatta di arte, cultura e tradizione marinara. Ripresa del viaggio, soste tecniche lungo il percorso ed arrivo e Torino e Bra in tarda serata.

info tecniche preliminari e quotazione: